La sveglia che mi grida ad ogni mia mattina, la citta e deserta e sulle macchine la brina. Il caffe piu amaro e quello che si beve soli e la sigaretta
Ti rivedo dentro un film, tragicomico ma vero la commedia in bianco e nero; sento Napoli che esplode dentro i vicoli, nel cuore, nelle grida sulle scale
Quante volte ho fatto i conti nella vita partendo i sentimenti con fatica, ne ho giocate di partite, ne ho anche vinte scavalcando il muro e tutte le
Hai quel modo di guardarmi, cosi intenso, cosi splendido ed e grande l'amore che mi dai; piu di quello che ricevi, ormai ne sono certa? dimmi?dimmi?veramente
le madri degli uomini siamo noi, e chi li rende stronzi e futili siamo sempre noi; padrone di quei cuccioli ribelli che hanno sempre vinto tutto, ma son fragili
Ci ritroviamo a volte soli a raccontarci fantasie con un bagaglio di sconfitte, ogni persona avra le sue; e non si guarda indietro mai ad imparare da
Sento sto cambiando il buio e dentro me, non c'e piu speranza se non credo in te; la mia rabbia sta crescendo io mi sento sola; senza il nostro amore
La fronte corrucciata, l'umore malandato verso un pontile che proietta odori e fantasie. Voglio parlare al mare, lui che mi sa ascoltare, della profondita
Certe volte mi piace immaginare, vedere un volo di rondini passare sopra i delitti, sul traffico bloccato e sui conti dello stato. Un mare di papaveri
so. E s'innamorano, poi ci calpestano chiuse in un angolo, senza piu ancore ci alziamo in volo e via? libere?magiche? Non siamo fragili?fragili?fragili, per niente fragili?fragili?fragili