: l'uomo che corre l'ora del gallo polmoni che gonfiano le costole di un'aria di metallo e gomiti di treno sara piu mulo o cavallo i piedi si spaccano
: io sperai di esser tre quelli che camminano le vie ribelli stelle di stelle sudici eroi quei cialtroni degli artisti scopatori pederasti tristi incantatori
: saranno stati scogli di carbone dolce dentro il ferro liquefatto di una luna che squaglio un suo quarto come un brivido mulatto o un bianco volar via
: io ne ho avuta una ch'era un guaio piu delle cambiali e piangeva alle feste e rideva ai funerali marinai questi uomini e le femmine sono lontani oceani
: io staro con te sia insieme a te sia senza te tu tu mai sarai ne senza me ne insieme a me io su di te voglia che striscia disperata e tu aggrappata
: ognuno ha il suo tamburo un solo ritmo un canto della comune solitudine che noi mettemmo insieme a starci un poco accanto su questa via dell'abitudine
: Fu il sogno di volare solitario la dove soltanto il falco va ma era ancora incerto come un pulcino bagnato che cerca di tornar nel guscio appena nato
: volevo essere un grande mago incantare le ragazze ed i serpenti mangiare fuoco come un giovane drago dar meraviglie agli occhi dei presenti avvitarne
: cosa vuoi di piu che avere il solo guaio delle nubi e un sole nella pelle su quelle spiagge di vernici e di silenzi bere a sorsi piccoli i tuoi baci
: quando la notte e passata al passivo alle sette passate oltrepasso la porta e sorpasso il passetto di passiflora e passo impassibile i pollici nei
quando la notte e passata al passivo alle sette passate oltrepasso la porta e sorpasso il passetto di passiflora e passo impassibile i pollici nei passanti
io ne ho avuta una ch'era un guaio piu delle cambiali e piangeva alle feste e rideva ai funerali marinai questi uomini e le femmine sono lontani oceani
io sperai di esser tre quelli che camminano le vie ribelli stelle di stelle sudici eroi quei cialtroni degli artisti scopatori pederasti tristi incantatori
l'uomo che corre l'ora del gallo polmoni che gonfiano le costole di un'aria di metallo e gomiti di treno sara piu mulo o cavallo i piedi si spaccano
Fu il sogno di volare solitario la dove soltanto il falco va ma era ancora incerto come un pulcino bagnato che cerca di tornar nel guscio appena nato
cosa vuoi di piu che avere il solo guaio delle nubi e un sole nella pelle su quelle spiagge di vernici e di silenzi bere a sorsi piccoli i tuoi baci
volevo essere un grande mago incantare le ragazze ed i serpenti mangiare fuoco come un giovane drago dar meraviglie agli occhi dei presenti avvitarne
saranno stati scogli di carbone dolce dentro il ferro liquefatto di una luna che squaglio un suo quarto come un brivido mulatto o un bianco volar via