Io lo so chi ti spinse a partire e non fu desiderio di gloria, io lo so non volevi morire, ne lasciare un ricordo alla storia, io lo so chi ti venne
te poi piace, di vivere facendo il carceriere. Perche si sa i coglioni che ti fanno, per darti un po' di libera uscita. Perche si sa che razza e di vita
il buio si scava la sua ultima tana e la confessione dipana le paure di sempre, in un interminabile abbraccio di donna di fiume, nella sua corrente di vita e di
esiste di avere rovinato la mia adolescenza Seduto su una pila immensa di riviste di donne nude prova della sua inesistenza. Potro mai perdonare alla gente per bene di
tranquillo e senz'altro mio zio, che guarda le gambe delle signore, mentre io guardo in faccia il ministro di dio. Corpo di Cristo, che strano sapore, pane di
ti inghiotte come il cielo un aquilone, vent'anni e uscirne fuori e fatica. Vent'anni e stanza ormai piena di fumo, di sonno di peccati e di virtu, lasciandoti
La tristezza incredibile di un viaggio di ritorno, dalla vita alla morte in meno di un giorno. La tristezza incredibile di un treno che mi porta via,
la voglia di vivere, forse ti salvera, all'uscita di una galleria. Vivere perdersi e ritrovarsi, corrersi dietro per poi lasciarsi andare, una volta di piu. Vivere e una tela di