I was born in the Congo I walked to the fertile crescent and built the Sphinx I designed a pyramid so tough that a star That only glows every one hundred
You're making enemies Like Don Giovanni You're making enemies Like Don Giovanni Well the old man came back from the dead and dragged Don Giovanni to
Parlano piano al sole le ombre stanche di rumorose rabbie e infinite menzogne Lunghe di sterminati fili in lunga fila sorde ai tonfi di corpi che vengono
al collo. Il giardino di Giovanni Abbracciato alla sua casa dove non muore mai la rosa e non si computano gli anni il giardino di giovanni. La ritrovi
falagiani) Giovanni com'era nera la tua armatura E come erano alti i tuoi cavalli Giovanni che non avevi mai paura Giovanni dai lunghi capelli Giovanni
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi) Stendo la mia voglia di luna sopra le tue spalle e saro io a darti il miele per le
sei questo mi conquista L'artista non sono io sono il suo fumista Son santo, mi illumino ho tanto di stimmate Segna e depenna Ben-Hur sono Don Giovanni
morse in mano Giovanni telegrafista cercare cercare Alba ogni luogo provvisto telegrafo. Ah, quando l'invecchia cum est morosa urgenza Giovanni telegrafista
SETTANTA: La gazza canta. SETTANTUNO: Come te non c'e nessuno. SETTANTADUE: Ti trasforma il toro in bue. SETTANTRE': Solo per te. SETTANTAQUATTRO: Mai
Instrumental