Ti avrei cercato e catturato Ti avrei rinchiusa dentro in un cassetto Se vuoi ti aspetto e stringo i denti Mi metto in fila tra i tuoi clienti Poi ti
siamo qua, in questa strada al centro di niente ma... Sono un po invecchiato sulle autostrade, confuso tra amori e Jazz, che non ho mai capito bene con i
E mi sorprende anche mentre sto a guardare E mi comprende quando parole non ne ho Se mi difende anche senza un motivo da dare allora e' amore Quando
Piove da ieri e il vapore sui vetri nasconde i sentieri e il bosco, dove all'estate andavamo a dare calci alle pigne, e sotto alle vigne, di grappoli
(G.Kuzminac - S.Contin) Se vado te lo giuro Non me ne andro' lontano Ma prima di partire ti stringero' la mano. Ho letto pochi libri di viaggi e geografia
Oggi e un giorno come ieri, sigarette ed acquavite Ti si accendono i pensieri e il cuore pompa dinamite Fuori e freddo e me ne frego, se il postino ha
E saranno quindici anni Anzi quasi diciassette Che suo padre disse: "esco a comperare le sigarette" Ma nessuno l'ha piu visto E la mamma poveretta Incollata
passavano i carri rumorosi Se carichi di legna tornavano dai monti. Invece alla domenica salivano gli sposi I buoi nella discesa sembravano bisonti. E i
E non avremo paura amore Di questo mare da navigare E di quest'aria che gia sa di buono Per quanta terra ci potra bastare Il primo sogno che non e' da
dell'oblo. I mercanti del legname nella lega organizzati Con i muscoli abbronzati svelti accendono i motori svelti accendono i motori. Non volevo ma le vedo sono sotto i
Vanno via lontano... Dove tu non puoi. E l'aria e' quella di andare L'aria e' quella di mare, adesso... E i vecchi
(G.Kuzminac - S.Contin) Ciao, bella ciao, Sali in treno e mi saluti con la mano Il cielo annuncia un temporale che bel diluvio universale, Sono arrivato
Sono un grande creatore del nulla Un volgare guardone di stelle Sono solo un viandante infelice Che deve salvarsi la pelle. Il poeta che scrive le rime
Le ragazze di domani avranno gli occhi piu' chiari, Le ragazze di domani non ci penseranno piu' Altri misteri altri colori
nel cemento i prepotenti tra le fiamme Agli arrivisti cio che resta, che ogni. giorno sia una festa E il Natale sara diverso se arrivano i Re Magi
Ho dodici anni e cammino in mezzo al bosco Non so che fare se i miei non li conosco Cammino da solo e intanto ascolto il vento Quando sono stanco chiudo
bene ci stai a rotolare nel fango della strada a stare in equilibrio sulla lama di una spada Ci stai a scatenarti, a farti un giro in pista con i Blue
Succede sempre di notte Proprio quando non ho piu da fumare Quando e' finito anche l'ultimo film, quando e' proprio ora di andare quando sembra cosi