Sharing my acquavite* and my strong cut-tobacco On the tableland, at dawn A lieutenant taken prisoner and I sunk Into the silence of that winter calm
Ore 6 spaccate in punto - quota, no, no mi sovviene I rincalzi gia attestati, con la brina nelle vene. Dentro a un treno pieno di pioggia sono giunti
(Instrumental)
Come genti del Nord dai barbarici Numi Che scambiarono per Roma i marmi di Luni, O gli Altaici dell?Est errabondi e ferini Fondatori d?imperi per pascolarvi
Piu lenta e greve d?un volo d?avvoltoio La folla orante avanza come bovi al mattatoio. Che entri il coro, che Luce sia Di ceri innumerevoli a punteggiar
E? accaduto qualcosa di davvero singolare, Per dirla fino in fondo una pessima questione. Sedetevi, tenente, ho bisogno di parlare: Confido nella vostra
Ti ricordi il nostro anteguerra? Sembra quasi impossibile, ora Si credesse davvero la Terra Luogo migliorabile ancora? ?Guerra sola igiene del mondo?,
Cari compagni, concittadini. nessun commiato e piu straziante di quello che noi stiamo per darci come trovero nel profondo del mio cuore ancora un resto
Ad oriente ogni aurora appiccava un magnifico incendio Che talvolta un nero andare di nubi incupiva. Si scherzava con le bombe a mano, come fossero una
Per te Dovrei essere Kali La Dea Madre di mille pugnali Dovrei Trovare un macabro gusto A recar la tua testa Spiccata dal busto... Ero il plenario sanguinare
Non e come sprofondare Nella gora che accudisce, E chi frequenta l?oppio Fino in fondo ben conosce. Non e scossa di morfina Nelle vene in un crescendo