Qui dalla mia bergere guardo i cristalli bianchi vedo gli occhi sereni seduto sulla mia bergere ti guardo camminare e come sempre guardarti mi fa bere
Ogni mia parola sei tu sai e vedi questo inverno di gioie a meta una lanterna e il poster di Anastasi e amici saggi conti saldati e idraulici a
Mi piaci perche sei felice quando sei con me parli di girasoli e gerbere non fermi mai le mie mani la meraviglia di seni morbidi da succhiare e i fianchi
Sai ho avuto tempi migliori e tu sei parte dei miei ripensamenti dei miei dubbi se avere te o tornare da mia figlia al mio mondo immaginato e solo in
Dei tuoi pomeriggi ostili spesi tra Buster Keaton e Chaplin e di un amore di splendide mani alzate senza pistole puntate di mani in alto abbassate e
Io sopravvaluto i ricordi con i miei occhi neri e gonfi e un delirio di famiglia anche mio padre sai lo fa quando fissa rosso di odio mia madre tu sei
Gestire l?impazienza forte dei miei pomeriggi alcolici frenare poi il tremore dopo sbornie interminabili e avere cosi poca voglia di te delle tue mani
I nostri muscoli in attesa di qualcosa che assomigli almeno lontanamente alla resa il riposo meritato degli atleti dopo piroette continuo sgusciare
e colpiamo gia da qualche mese e come dicevamo ieri amore mio immorale dei giorni perduti con puntualita e archiviati come si deve la mia amante carne
e come rituffarsi nel Truffaut in francese l?apparire improvviso per Doinel del mare sei sulla porta e non aspetti seguiranno i dettagli del caso e Valentina
La mia sposa ha un nome bello da principessa gli occhi puliti color carbone le spalle di seta la mia sposa e l?unica al mondo che mi spoglia e